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Cronaca Mira / Strada Statale Romea

Poligof Mira, si torna in sciopero. Rsu: «Clima di tensione crescente». Orari e modalità

Astensioni con assemblee programmate per gruppi: lunedì 23 novembre dalle 14 alle 15 squadra D, martedì 24 novembre dalle 13 alle 14 squadra B e dalle 14 alle 15 squadra A. Sempre il 24 i giornalieri, 14-15

Sembrava aprirsi uno spiraglio sulla vertenza Poligof, realtiva alla società sulla Romea a Mira, ex Polimira, che produce film plastico e tessuto per assorbenti igienico sanitari. Sono 240 i lavoratori dell'azienda. Alla fine del mese di ottobre hanno iniziato una protesta, con 3 ore di sciopero per vari giorni consecutivi, dopo la decisione della società, secondo quanto le rappresentanze dei dipendenti sostengono, di cambiare l'organizzazione del lavoro sulle 20 linee di produzione, riducendo parte degli addetti. Prossimo sarebbe un investimento in automazione e modernizzazione degli impianti per aumentare la produttività e ridurre l'affaticamento fisico degli operatori che caricano sacchi di resine da 25 chili all'inizio del processo e scaricano centinaia di chili di bobine al termine delle linee. Di questa modernizzazione non ci sarebbe nulla di ufficiale. Mentre il cambio organizzativo è entrato velocemente in atto spiazzando operatori e sindacati.

La rappresentanza sindacale unitaria della società ha comunicato che, dopo lo spiraglio che sembrava essersi aperto per una riapertura del dialogo con l'amministratore delegato Poligof Luca Parolari, tutto sembra essersi arenato. «Non ci sono segnali della volontà di trovare una soluzione condivisa da parte della direzione. Inoltre l'azienda - scrivono gli rsu - ha messo in campo i quadri ex Pansac che dovrebbero "spaventare" i lavoratori raccontando che i sindacati fanno perdere valore all’azienda. Vorremmo ricordare ai nostri colleghi - dicono - che la maggioranza dei dipendenti non beneficia di benefit o agevolazioni. E questo tipo di comportamento aziendale non fa che aumentare la tensione tra dipendenti».

I dipendenti Poligof, «sono grati al fondo 21 Investimenti e al consiglio di amministrazione (cda) per aver acquisito la maggioranza di Poligof; con questa importante operazione è stata data continuità lavorativa e la possibilità di progettare un futuro per i 240 operai garantendo serenità alle loro famiglie. Siamo consapevoli - concludono - che le azioni di lotta sono deleterie per l’immagine dell’azienda, ma non siamo stati noi a voler stravolgere un'organizzazione del lavoro collaudata negli anni, ricordando che abbiamo sempre dato piena disponibilità al dialogo. Chiediamo con forza un intervento del cda e del socio di maggioranza perché intervengano a portare una soluzione positiva per tutti». La rsu annuncia altri scioperi con assemblee per gruppi: lunedì 23 novembre dalle 14 alle 15 squadra D, martedì 24 novembre dalle 13 alle 14 squadra B e turno dalle 14 alle 15 squadra A, e sempre il 24 novembre i giornalieri dalle 14 alle 15.

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