Pm10, limite sforato per il 7° giorno. Nuovo invito ai cittadini: "Seguire il vademecum"
L'assessore all'Ambiente del Comune di Venezia: "Lavoriamo in sinergia con la Regione e le città". Per ora si evitano le misure straordinarie come le targhe alterne
Settimo giorno consecutivo di sforamento del limite di polveri sottili (ovvero concentrazione di 50 microgrammi al metro cubo del parametro PM10). Il Comune comunica l'emergenza ma non prevede, per ora, l'introduzione di misure straordinarie. "L'osservatorio regionale della qualità dell'aria di Arpav comunica il superamento del limite per il 7° giorno consecutivo - spiega l'assessore all'Ambiente, Massimiliano De Martin - Quindi è necessario continuare ad adottare tutte le raccomandazioni descritte nel vademecum predisposto dagli uffici del Settore Ambiente del Comune di Venezia, implementato con ulteriori misure correttive al fine di limitare i livelli di concentrazione degli inquinanti dell'atmosfera".
Continua poi l'assessore: “Ribadiamo la massima disponibilità a continuare sul percorso già iniziato ed evidenziato dalla Città metropolitana e condiviso con molti Comuni per fronteggiare le problematiche conseguenti all'inquinamento atmosferico. E' nostro obiettivo lavorare in sinergia con la Regione, adottando le misure già individuate nel Tavolo Tecnico Zonale, in attesa del provvedimento regionale che uniformerà tali misure su tutto il territorio veneto.”
