Poveglia, Orsoni si mette di traverso: "Pronti a prenderci l'isola"

Da una parte c'è il Demanio, dall'altra c'è l'imprenditore Luigi Brugnaro. In mezzo, però, si posiziona il sindaco Giorgio Orsoni come rappresentante del Comune. Non è ancora scontato come si concluderà la partita sull'isola di Poveglia. A poche ore dalla chiusura dell'asta che ha visto "mister Umana" presentare l'offerta più alta di 513mila euro, sconfiggendo quindi le velleità dell'associazione "Poveglia per tutti", il primo cittadino lagunare fa capire, come riportano i quotidiani locali, che sarebbe pronto a esercitare il diritto di prelazione.

Se quindi il Demanio riterrà congrua l'offerta presentata dall'imprenditore, Orsoni non esclude che Ca' Farsetti riesca a pareggiare la cifra. Del resto, come alcuni consiglieri comunali non hanno mancato di sottolineare, si tratta di una somma simile al valore di un appartamento in centro storico. Nel caso in cui invece l'asta venisse annullata, allora si aprirebbe la strada del federalismo demaniale.

L'amministrazione avrebbe già formulato la richiesta di trasferimento gratuito al Comune dell'isola. Ma in questo caso la partita potrebbe rivelarsi più lunga del previsto. In ogni caso poi la gestione dell'isola potrebbe essere affidata proprio all'associazione di cittadini che si sono battuti per acquistarla, e in ogni caso ne verrà così preservata la fruizione pubblica.