Le opinioni sono contrastanti. C'è chi lo addita come un esborso troppo esoso e chi invece la considera una questione di ospitalità foriera di vantaggi economici per la città. Fatto sta che nel mirino, come riporta Il Gazzettino, finisce una colazione di lavoro offerta dal consigliere comunale (ed ex deputato) Cesare Campa a Torcello. A tavola lo scorso novembre si ritrovano in cinque: lo stesso Cesare Campa, in veste di presidente della commissione Città metropolitana, il capo dipartimento del ministero delle Riforme istituzionali Carlo Diodato, la moglie e altri due familiari.

Quelle settimane erano un periodo convulso in fatto di riorganizzazione degli enti locali. Una visita quindi importante. Da Roma. La colazione ha avuto luogo all'osteria "Al ponte del diavolo": conto, che ha saldato Ca' Farsetti come spese di rappresentanza, 480 euro. Comprensivo anche del trasporto, perché, come dichiara lo stesso Campa al Gazzettino, non c'erano mezzi di trasporto disponibili, quindi il locale si è offerto di dare una mano.

Secondo il presidente del Consiglio comunale Roberto Turetta, interpellato sempre dal Gazzettino, questa sarebbe stata una condotta "normale". Un'ospitalità doverosa di fronte a un'istituzione del genere che arrivava in laguna. Tanto più che Carlo Diodato avrebbe permesso alla città di ospitare sei congressi internazionali a costo zero.