Prataviera all'attacco di Napolitano "E' a Venezia solo per fare le ferie"
Il benvenuto del deputato leghista, ex assessore provinciale: "E' arrivato al Lido come un pensionato, nessuno gli ricorderà i problemi di Venezia"
Ironico e pungente, tanto diretto quanto polemico. L’onorevole Emanuale Prataviera, ex assessore provinciale alla Viabilità, scrive una lettera a Giorgio Napolitano in occasione della visita alla Mostra del Cinema del Presidente della Repubblica, e non gliele manda certo a dire. “Caro Presidente, bentornato in laguna – esordisce Prataviera -. Spero lei possa godere di una bella giornata di sole, arte e cultura. Sicuramente sarà una bella giornata perché nessuno la disturberà per ricordarle dei problemi. Non visiterà fabbriche chiuse, non viaggerà su un treno di pendolari, non incontrerà i lavoratori della DItec fuori dai cancelli e tantomeno farà visita alle fabbriche in cui il titolare si è tolto la vita – prosegue l’onorevole -. Non andrà a vedere gli abusivi e i barbanera, non vedrà la chiusura delle sezioni distaccate dei tribunali, non visiterà il centro per l'impiego della Provincia per rendersi conto della situazione”.
Prima l’ironico benvenuto, poi l’elenco dei problemi veneziani, infine l’attacco diretto: “La sua agenda è simile a quella di un pensionato più che di un presidente, contando il fatto che oggi è venerdì e non domenica, - prosegue la lettera aperta – Insomma, non si renderà conto di come sta il popolo veneto e di quanto questo Governo lo stia ancora una volta bastonando. Quindi tanto valeva starsene a casa, o meglio, nella reggia".
