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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Covid, Zaia non nasconde preoccupazione: «Per colpa di qualcuno, rischiamo di buttare il lavoro fatto finora»

Con i dati epidemiologici di oggi, il Veneto non si rischia un passaggio di fascia. L'appello del governatore: «Protestate, ma usate la mascherina»

«Siamo preoccupati perché nelle piazze, vuoi per le castagne, vuoi per le manifestazioni vediamo un sacco di cittadini senza mascherina. Ed è il vero problema». Con queste parole, il presidente della Regione, Luca Zaia, nel corso di un punto stampa ha lanciato un appello alla popolazione: «Usate quantomeno la protezione, la mascherina, poi uno può fare le proteste che vuole».

Zaia non ha nascosto la sua preoccupazione, «per il fatto che per colpa di qualcuno si rischia di buttare il lavoro fatto finora. I vaccini risolvono problemi sui numeri dei contagiati e degli ospedali, però è vero che abbiamo un 15% di popolazione non vaccinata. Per diversi motivi, che vanno rispettati, ma comunque debbono perlomeno portare la mascherina».

Aumento di positivi anche per stagionalità

Il governatore ha ricordato che l'incremento delle positività dipende anche dal fattore stagionalità, legata al fatto che le persone si chiudono nei luoghi chiusi, «e se non si è protetti porta alla positività». Il vaccino, comunque, funziona: «I dati sono inconfutabili: - ha aggiunto Zaia - il 10 novembre 2020 facevamo 50mila tamponi, oggi 84 mila; c'erano 2.763 positivi, oggi 931. L'incidenza era del 5,47% oggi dell'1,1%. In terapia intensiva avevamo 210 pazienti, oggi 57; nei reparti i ricoveri erano 1.700. oggi 273. Tra i vaccinati c'è meno possibilità di sintomi, oppure sono paucisintomatici».

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