Presentata Scuola Sicura 2018: "Formazione e divertimento devono andare a braccetto" VD
Dopo il buon riscontro delle precedenti edizioni, riparte il progetto "Scuola Sicura", ideato dall’assessorato regionale alla protezione civile e dedicato ai ragazzi delle scuole del Veneto. La presentazione dell’iniziativa si è tenuta a Palazzo Balbi mercoledì mattina, alla presenza dell'assessore regionale alla protezione civile Gianpaolo Bottacin.
L'importanza della prevenzione
"La protezione civile non è solo l'intervento emergenziale ma è soprattutto prevenzione. Ogni cittadino ne fa parte e dovrebbe sapere cosa fare in caso di necessità. La Regione ha voluto puntare sui ragazzi delle scuole - ha detto l’assessore - perché mostrano una maggiore sensibilità su questi temi e la sperimentazione avviata l’anno scorso ha dato ottimi risultati". Sono quasi duecento i comuni che finora hanno chiesto di poter utilizzare il format ideato dalla Regione per portare nelle scuole i primi insegnamenti in materia di sicurezza e protezione civile.
Dieci realtà coinvolte
Nell’edizione primaverile saranno dieci le realtà locali coinvolte: oltre a Santa Giustina, Creazzo per la provincia di Vicenza (12 aprile), Paese per Treviso (20 aprile), Bardolino per Verona (27 aprile), Campolongo per Venezia (4 maggio), Brugine per Padova (5 maggio), Selva di Cadore per Belluno (14 maggio), Morgano per Treviso (18 maggio), Torre di Mosto per Venezia (26 maggio) e Rovigo (28 maggio). Altri 11 appuntamenti sono in programma in autunno con la ripresa dell’attività scolastica: in tutto quest’anno saranno quindi 21, tre per ogni provincia. "Gli enti locali - ha sottolineato Bottacin - sono dotati di piani di protezione civile, di cui i cittadini dovrebbero essere a conoscenza per sapere come comportarsi. La nostra iniziativa si sviluppa in collaborazione con i sindaci, che sono la figura fondamentale anche in materia di protezione civile, e coinvolge tutto il sistema delle emergenze".