Primo arresto degli 007 di Mestre, in manette un pusher di 23 anni

Doppia operazione della polizia di Stato, che giovedì nella terraferma veneziana ha fermato due malviventi nel corso di azioni di contrasto ai reati da strada: uno di questi, tunisino, è stato arrestato; all'altro, veneziano, è toccata una denuncia. Le attività sono state eseguite dal gruppo anticrimine Mestre Marghera (GAMM), recentemente costituito in seno alla squadra mobile, e sono i primi risultati ottenuti dalla squadra speciale.

In mattinata, acquisite alcune informazioni su due furti commessi il giorno precedente in un tabaccaio di Venezia e in un negozio di abbigliamento di Mirano, è stato denunciato un 22 enne veneziano, con precedenti di polizia. Il ragazzo aveva sottratto ai due esercizi commerciali, rispettivamente, una somma di denaro e dei capi di abbigliamento.

L'arresto è invece arrivato a tarda sera, a Marghera: gli stessi investigatori, impegnati nel contrasto dell'attività di spaccio di droga, hanno riconosciuto un tunisino ricercato: 23 enne, con precedenti specifici, era destinatario di un ordine di 2 anni di carcerazione emesso dal giudice di Venezia per reati in materia di stupefacenti. A nulla è valso il suo tentativo di fuga: il ragazzo è stato rintracciato e arrestato. Addosso gli sono stati trovati 800 euro in contanti, di cui non ha saputo giustificare la provenienza.