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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

"Procedura scorretta", il gruppo 25 Aprile chiede lo stop al Contorta

Lunedì presentazione in sala San Leonardo del progetto da parte del presidente del Porto Costa. Nelle stesse ore inviata la diffida al ministero

Proprio mentre il presidente dell'Autorità Portuale Paolo Costa si apprestava a prendere la parola in sala San Leonardo a Venezia per spiegare le caratteristiche che avrà lo scavo del Canale Contorta. Che ci si trovi nei giorni decisivi per il futuro delle Grandi Navi in laguna lo dimostra il fatto che il Gruppo 25 Aprile, una piattaforma civica, ha inviato lunedì una formale diffida al ministero dell'Ambiente per chiedergli di annullare la procedura relativa allo scavo. "Perché non sottoporre il progetto a un pubblico dibattito? La procedura per la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) va riportata sul binario della legalità?", spiega il gruppo.

Si sottolinea come la procedura contenga "constatate e numerose irregolarità e forzature" e come per questo il ministero dovrebbe "annullarla, ritirarla o revocarla". Dopo aver raccolto oltre 30mila firme a Venezia e online, il gruppo di opinione "intende così dare alle amministrazioni l'opportunità di sanare il vizio del procedimento in via bonaria, senza dover ricorrere alle vie giudiziarie che diventerebbero altrimenti inevitabili".

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