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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Dolo

Profughi e lavori socialmente utili, passo avanti verso l'integrazione

Il comune di Dolo sta lavorando ad un importante protocollo in collaborazione con la Prefettura. "Potranno rendersi utili durante la loro permanenza"

Mano tesa ai profughi. L’assessore alle politiche sociali del Comune di Dolo, Carlotta Vazzoler, sta lavorando d'intesa con la Prefettura di Venezia e le associazioni che gestiscono i migranti del territorio ad un importante protocollo attraverso cui poter impiegare, su base volontaria e gratuita, i richiedenti asilo in lavori socialmente utili. 

Si tratta di un passo avanti verso una reale integrazione, come ha avuto modo di dichiarare l'assessore. “Poter impiegare i migranti - ha spiegato la Vazzoler - in maniera gratuita in lavori di volontariato in favore della comunità che li ospita, significa rompere quelle barriere culturali e quella diffidenza che, purtroppo, si respira nei confronti di queste persone. Vederli in Città che s’impegnano - ha poi proseguito - per esempio in piccole manutenzioni o in operazioni di decoro, in forma completamente volontaria, sarà un importante passo verso l’integrazione e verso un sostanziale riconoscimento reciproco".

"Anche per tutti noi dolesi – ha concluso la Vazzoler - poter incontrare i richiedenti asilo, per altro mentre sono impegnati per la nostra città, costituirà un arricchimento personale e culturale certamente più forte della paura, dell’odio e della propaganda della quale, purtroppo, siamo vittime da mesi. Queste persone avranno la possibilità di rendersi utili durante la loro permanenza nella nostra Città, di conoscere l'identità del territorio che li ospita e grazie ad una progettualità mirata concordata tra Prefettura, amministrazione comunale e associazioni arrivare all'inclusione sociale che auspichiamo. Da un lato il riconoscimento della multiculturalità come valore aggiunto di una comunità, dall'altro la salvaguardia dell'identità del paese ospitante per una pacificaconvivenza".

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