Circa cinquanta migranti provenienti dalla Sicilia, sbarcati dalle navi Geo Barents e Humanity 1, sono arrivati oggi in Veneto a bordo di un pullman partito ieri sera da Catania. Come confermato dal prefetto Vittorio Zappalorto all'Ansa, sono già stati smistati in tutte le sette province della regione. A gruppi di circa una decina, suddivisi fra Treviso, Venezia, Padova, Verona, Vicenza, e in un numero minore a Belluno e Rovigo.

Tra loro non ci sono minori o donne, ma solo uomini adulti. Il prefetto ha quindi confermato che altri contingenti dalla Sicilia arriveranno nei prossimi giorni in Veneto. Solo domani ne sono attesi una ventina. Zappalorto non ha nascosto la propria preoccupazione, perché in Veneto sono ormai chiusi i vecchi hub, come quelli di Cona e Bagnoli di Sopra (Padova), e non ci sono posti in strutture sufficientemente grandi. «Il sistema dell'accoglienza è ormai saltato - ha commentato - ma si sapeva che si sarebbe arrivati a questo punto. Noi facciamo il massimo, siamo pronti ad accogliere ogni disponibilità da parte di enti o istituzioni. Se però prima la situazione era difficile, oggi direi che è impossibile».