rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca San Giuliano

Riqualificazione Forte Marghera e canal Salso: "Serve progetto complessivo di terra e acqua"

Nuovi progetti per l'area di Mestre che si affaccia sulla laguna e sulle vie d'acqua. Ma la consulta Laguna media invita a fare attenzione: "C'è il rischio di asfissiare la laguna"

Grandi progetti per il futuro di Mestre e in particolare dell'area che si affaccia sulle acque veneziane. Ma il piano, ammonisce Paolo Cuman, coordinatore consulta Laguna media, "rischia di sfociare in una laguna asfittica e scarsamente navigabile". Si tratta di una serie di idee per la valorizzazione del canal Salso, di via Forte Marghera e di Forte Marghera stesso, di cui ha parlato il sindaco Luigi Brugnaro nei giorni scorsi: in parte una rivisitazione del progetto Di Mambro (quello che ha portato alla realizzazione di parco San Giuliano), che andrebbe a recuperare quella "dimensione anfibia" che fu tra le linee guida ipotizzate fin dagli anni Novanta.

"Serve un progetto di valorizzazione globale"

Sono tanti, e complessi, i fattori in gioco: "Riconosciamo che nel 2017 qualcosa si è cominciato a fare. - rileva Cuman - Grazie al provveditorato interregionale per le opere pubbliche e alle Ferrovie dello Stato, si sono aperti i primi archi del Ponte della Libertà, trasformatosi con gli anni in una diga. Ma molto resta da realizzare per un completo recupero della laguna media. Il sindaco nell’incontro dell'1 febbraio si è seriamente impegnato a risolvere il problema, la Municipalità di Mestre ci ha appoggiato fin dall’inizio. Serve ora un progetto complessivo che oltre alla valorizzazione della via d’acqua e di terra, partendo da piazza Barche, arrivi a San Giuliano, prevedendo il completo ripristino dell’agibilità, commerciale, diportistica, sportiva e tradizionale della laguna media.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riqualificazione Forte Marghera e canal Salso: "Serve progetto complessivo di terra e acqua"

VeneziaToday è in caricamento