rotate-mobile
Cronaca

Con-Tatto istruisce alla solidarietà: i giovani scoprono il volontariato

Il progetto del Comune di Venezia è in netta crescita, con una richiesta triplicata rispetto all'anno scorso da parte delle classi degli istituti superiori

Crescere i volontari di domani. Con-Tatto, il progetto di educazione dei giovani alla solidarietà piace molto e cresce, e sono i numeri a confermarlo: sono infatti triplicate le richieste di adesione rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel 2015, 128 classi hanno richiesto di aderire al progetto sui molti temi proposti, dalla legalità alla pet therapy, dalla disabilità alla difesa dei minori, dalla Shoah alla riduzione degli sprechi alimentari.

"Un progetto di concreta coesione sociale, che crea legami, genera esperienze e aiuta le persone a crescere", ha spiegato l'assessore comunale Simone Venturini, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati, a cui hanno partecipato anche il Direttore delle Politiche sociali, partecipative e dell'accoglienza, Luigi Gislon e il responsabile dell'Osservatorio Politiche di welfare, Michele Testolina. "È il momento - ha specificato Venturini - in cui il volontariato veneziano, molto presente ed articolato, si organizza, grazie al ruolo di coordinamento del Comune, e apre le porte alle nuove generazioni che hanno l'occasione di entrare in contatto con le realtà che operano nella solidarietà cittadina. Una sussidiarietà vera, resa possibile grazie all'impegno di tutti coloro che ci lavorano e che vogliamo rafforzare".

Il progetto, che anche quest'anno vede il coinvolgimento di quattro volontarie del servizio civile, viene proposto in prevalenza alle scuole superiori e si articola in tre fasi, come ha spiegato Manuela Campalto, referente di Con-Tatto: "C'è un primo momento in cui agli studenti viene presentato in classe il mondo dell'associazionismo cittadino; poi i ragazzi fanno conoscenza diretta di alcune delle organizzazioni no profit della città. Infine, - ha concluso - i giovani che lo desiderano possono fare esperienza di volontariato attivo impegnandosi per qualche ora la settimana nel doposcuola di bambini con disturbi nell'apprendimento, in attività di socializzazione con anziani, nel commercio equo e solidale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con-Tatto istruisce alla solidarietà: i giovani scoprono il volontariato

VeneziaToday è in caricamento