Ancora guerra agli sfratti, c'è il figlio della coppia "salvata" al Lido

Continua a Venezia la guerra agli sfratti. Dopo che mercoledì un gruppo di cittadini si era radunato al Lido per una protesta trasversale che ha consentito di rinviare il provvedimento di sfratto diretto ad una coppia di anziani, giovedì l’Assemblea sociale per la casa  è di nuovo scesa tra le calli per fermare altre sei ingiunzioni: una a S. Pietro di Castello, quattro alle "casette" della Giudecca e una in Sacca Fisola.

LA PROTESTA DEL FIGLIO. Una manifestazione cui ha tenuto a partecipare anche il figlio della coppia di coniugi “salvata” proprio mercoledì. Un’unione spontanea che, come sottolinea la stessa Asc: “Non fa altro che confermare come la condivisione di scopi e ideali riunisca più persone che vivono quotidianamente l'emergenza abitativa seppur in diverse fasi e aspetti”. Nella manifestazione del Lido accanto a Tommaso Cacciari, rappresentante dei centri sociali, c’era anche Mattia Malgara, candidato sindaco indipendente di centro destra che, per dare una mano, ha deciso di mettere direttamente mano al portafogli, effettuando un bonifico per il pagamento di due mensilità.