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Cronaca

Sentinelle contro i ladri: protocollo per incrementare le telecamere

Firmata un'intesa per aumentare il numero di occhi elettronici nei negozi. Fondamentali per combattere il crimine. Furti e rapine sono in calo

Primi "avamposti" contro il crimine. Del resto non è una novità che spesso e sovente le telecamere di videosorveglianza costituiscano uno degli elementi fondamentali di indagini che alla fine portano arresti e denunce nei confronti di delinquenti che perpetrano furti o rapine negli esercizi commerciali. Per questo motivo incrementarne il numero tra i negozi e costituire una "rete" la più ampia possibile non può che aiutare le forze dell'ordine e incrementare il livello di sicurezza tra la laguna e la terraferma.

Per questo motivo lunedì mattina è stato firmato un protocollo d'intesa con cui le associazioni di categoria e le forze dell'ordine instaurano un rapporto di collaborazione volto a instaurare un dialogo che si spera proficuo. Il sistema, per cui è già stata individuata la ditta che erogherà il servizio, ha il pregio di riuscire ad avvertire in tempo reale le centrali operative dellle forze dell'ordine. Di contro, la Camera di commercio di Venezia e Rovigo si impegna a istituire un bando per poter accedere a dei fondi che potranno ammortizzare il costo dell'installazione di un sistema di videosorveglianza nel proprio negozio.

Le prefettura, inoltre, definirà una serie di moduli informativi durante i quali verrà distribuito materiale divulgativo semplice e sintetico per garantire un'adeguata prevenzione. "Quest'ultima non può essere demandata solamente alle forze dell'ordine - dichiara il prefetto Domenico Cuttaia - Lo vediamo anche con il terrorismo, tutti dobbiamo tenere gli occhi aperti. Noi non vogliamo abbassare la guardia, allo stato non ci sono allarmi particolari". Secondo i numeri forniti dalla prefettura, infatti, furti e rapine sarebbero in calo: se nel periodo tra gennaio e settembre 2014 i furti in esercizi commerciali in provincia di Venezia sono stati 1766, nello stesso lasso di tempo del 2015 sono stati 1469, quasi il 20% in meno. Trend simile in fatto di rapine: dal 45 a 37. 

"Questo protocollo è utile perché è un collante tra le categorie - ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, Giuseppe Fadalto - Faremo il possibile nonostante il taglio di risorse a disposizione, che il prossimo anno sarà del 40%". Il protocollo è stato firmato dai prefetti di Venezia e Rovigo, dalla Camera di Commercio di Venezia, Rovigo Delta Lagunare, dalla Confcommercio di Venezia e Rovigo, dalla  Confesercenti di Venezia e Rovigo, da Casartigiani Veneto, da Casa Rovigo e da CNA.

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