Proseguono le prove di sollevamento del Mose
Oggi tocca al tratto di San Nicolò, a sud dell'isola artificiale alla bocca di porto del Lido. I test vanno avanti con cadenza regolare. La ministra De Micheli ha detto che «la prima prova è andata bene»
Sono riprese stamattina, alla bocca di porto del Lido, le prove di sollevamento delle paratoie del Mose di Venezia. Si tratta del primo test del 2020, e riguarda l'intera barriera composta di 20 dighe mobili nella parte a sud, tra l'isola artificiale al centro del canale e San Nicolò del Lido. La durata complessiva della prova è di otto ore circa, dalle 8 alle 16 di oggi.
È in programma una replica il 3 marzo prossimo, dopodiché i test dovrebbero proseguire a cadenza regolare secondo un calendario concordato tra il Consorzio Venezia nuova e la capitaneria di porto. Al test di oggi assiste il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che già il 3 dicembre scorso aveva osservato la precedente prova a Malamocco, anche nella sua veste di commissario straordinario per l'acqua alta. «Dimostreremo al mondo che l'opera funziona - ha scritto -. In gioco c’è la credibilità del Paese».
Anche la ministra Paola De Micheli ha parlato del Mose, dicendo che «stanotte la prima prova sul Mose è andata bene» e che «se si ripresenterà l'emergenza potremo alzare le paratie» per contrastare l'acqua alta.
Prova delle paratoie del #Mose a San Nicolò:riuscita!Continueremo l’operazione trasparenza e a fare pressione perché i lavori si concludano:lo dobbiamo ai cittadini che vivono e lavorano a #Venezia Dimostreremo al mondo che l'opera funziona in gioco c’è la credibilità del Paese🇮🇹 pic.twitter.com/2R0edEwxPw
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) January 14, 2020