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Cronaca Chioggia / Sottomarina

Punta Canna di nuovo nell'occhio del ciclone: si canta "Faccetta Nera"

La spiaggia di Chioggia alla ribalta delle cronache anni fa per "inneggiamenti al duce, canti e saluti romani"

La spiaggia di Punta Canna a Sottomarina di Chioggia è di nuovo nell'occhio del ciclone, lo riferiscono media e agenzie domenica sera. A far scalpore è un video di Repubblica con sottofondo audio che trasmette l'inno fascista "Faccetta Nera", alla presenza di Gianni Scarpa, gestore di Playa Punta Canna.

L'uomo aveva fatto parlare di sé un anno fa per i saluti romani, gli slogan e i discorsi di Mussolini scanditi dall'alto di una torretta dello stabilimento. Comportamenti che gli costarono una denuncia dei carabinieri della compagnia di Chioggia. Mentre due anni prima, nel 2017, i magistrati chiesero l'archiviazione per Playa Punta Canna dopo che i comizi e i messaggi di Gianni Scarpa non furono considerati rei di "apologia fascista".

La vicenda era divenuta un caso politico: Matteo Salvini era stato il primo a portare solidarietà a Scarpa, presentandosi a Chioggia per difendere "la possibilità di fare liberamente impresa, e di non sottoporre a processo le idee del passato". Di tutt'altra opinione l'Anpi che aveva invocato la sospensione della concessione demaniale al gestore.


 

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