rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Marghera

Da Belluno alle discoteche di Marghera per spacciare LSD e metanfetamina: in manette

La donna, una 38enne residente a Belluno, è stata fermata mentre si trovava alla guida della sua automobile. Dopo il processo per direttissima, sono scattati i domiciliari

Una miniera di sostanze stupefacenti. È finita con un arresto la "missione" veneziana di S.R., 38enne residente a Belluno, che nel pomeriggio di domenica è stata fermata dai carabinieri di Mestre e sorpresa con droghe di ogni tipo, sintetiche e non.

La donna si stava dirigendo verso una discoteca di Marghera, frequentata spesso da tossicodipendenti, utilizzatori abituali di droghe sintetiche. Evidentemente, la pusher sapeva dove trovare terreno fertile per il suo business. Non fosse altro che è incappata in un posto di blocco dei militari dell'Arma. Durante i controlli dell'auto nella quale viaggiava, i carabinieri hanno trovato numerose dosi di stupefacente, suddivise per tipo: marijuana, hashish, cocaina, metanfetamina e LSD. Oltre ad un bilancino di precisione e 1000 euro in contanti, probabile provento della sua attività di spaccio.

Tutta la droga è stata sequestrata dalle forze dell'ordine, mentre per la donna sono scattate le manette. A seguito del processo per direttissima, svoltosi nella mattinata di martedì, il giudice ha deciso di condannarla agli arresti domiciliari nella propria residenza a Belluno.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da Belluno alle discoteche di Marghera per spacciare LSD e metanfetamina: in manette

VeneziaToday è in caricamento