Scoperto con l'eroina addosso in zona stazione, pusher arrestato
È stato bloccato dalla polizia dopo aver tentato la fuga verso Marghera. Bloccato anche un ladro sorpreso in azione a bordo di un bus a Mestre
Ha tentato di fuggire alla vista di una volante della polizia, ma è stato preso poco dopo. Gli agenti lo hanno notato sabato mattina nel corso di pattugliamenti nell'area di via Piave e della stazione di Mestre: il sospetto, in sella ad un bici, vedendo gli uomini in divisa ha imboccato velocemente il sottopasso, dirigendosi verso Marghera.
Così la volante si è spostata nella zona sud della città e ha individuato il fuggitivo pochi minuti dopo, in via Ulloa. A quel punto è stato chiarito anche il motivo per cui cercava di scappare, ovvero dieci palline termosaldate contenenti eroina che il giovane aveva in bocca. Il pusher, un ventenne nigeriano (finora incensurato e in possesso di permesso di soggiorno) è stato quindi arrestato e portato al tribunale; il giudice ha convalidato l'arresto e ha rimesso il giovane in libertà in attesa del processo.
Un altro arresto è stato eseguito poche ore più tardi in via Miranese, a Mestre, dopo che un ladruncolo a bordo di un bus della linea 7E aveva tentato di rubare un cellulare a un passeggero. Il malvivente, un quarantenne bosniaco con precedenti, è stato bloccato e consegnato alla polizia, quindi portato in carcere. Stamattina, a seguito dell’udienza di convalida, è stato scarcerato in attesa di giudizio, con contestuale misura del divieto di dimora nella regione Veneto.