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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Jesolo

Jesolani furibondi contro il "Bild": "Noi accusati di essere mafiosi"

Il tabloid berlinese racconta il furto di alcuni cani ai danni di una coppia tedesca e parla di "mafia degli animali". Immediate le reazioni sul web

Dalla scomparsa di due chihuahua alle accuse contro una presunta “mafia dei cani” il passo è breve, almeno secondo gli indignatissimi cittadini di Jesolo che hanno scoperto come nelle pagine di un quotidiano tedesco la notizia del presunto furto di una coppia di cagnolini venisse riportata puntando il dito contro un'ipotizzata “criminalità organizzata italiana” dedita proprio al furto e al contrabbando di animali. Il giornale in questione è nientemeno che il “Bild-Zeitung”, foglio dalla tiratura impressionante, tra i più letti d'Europa e infatti diffuso non solo in Germania ma anche in Austria, Croazia e, appunto, nella stessa Jesolo (merito proprio dei tanti turisti tedeschi che ogni anno scelgono il litorale veneziano per le vacanze). Proprio nelle edicole del litorale qualche residente ha scorto il quotidiano “incriminato” che, sotto un ironico “Ciao ciao bello” racconta la storia di una coppia di viaggiatori che ha perso le tracce degli amici a quattro zampe.

ACCUSE E POLEMICHE – Gli episodi a cui fa riferimento la stampa tedesca sarebbero avvenuti a Caposile e davanti al supermercato Bennet di Jesolo. Pare che i padroni degli animali li avessero lasciati momentaneamente in auto e che qualcuno, probabilmente approfittando dei finestrini lasciati socchiusi per non vessare i cagnolini, li abbia fatti sparire. Ferocissime le reazioni degli italiani sui social network, che si sono scagliati a testa bassa contro l'articolo straniero: in molti indicano come veri colpevoli di quanto accaduto proprio i turisti tedeschi, che avrebbero dovuto prestare maggiore attenzione ai loro “migliori amici”, ma c'è anche chi accusa il quotidiano berlinese di portare avanti da anni una campagna denigratoria contro l'Italia. Non passa anno, effettivamente, senza che il tabloid tedesco pubblichi qualche pesante critica al Belpaese, e quando arriva l'estate gli articoli contro le località balneari nostrane non mancano mai (solo poco tempo fa si invitavano i turisti tedeschi a boicottare le spiagge venete perché piene di alghe). I più smaliziati su Facebook (anche sulla pagina "Occhio Jesolano") sostengono si tratti di una vera e propria crociata mediatica per spingere i cittadini dei diversi “Lander” lontani dalle coste della Penisola e verso quelle croate, dove si troverebbero molti stabilimenti turistici di proprietà tedesca. Teorie del complotto a parte, scoprire come la dicotomia Italia-Mafia non lasci mai le menti dei nostri “vicini” è sempre desolante, ma va anche sottolineato che, per quanto diffuso, il “Bild” è un giornale scandalistico, più vicino ai nostri settimanali patinati per metodi ed argomenti, nessuna sorpresa quindi che alzi i toni più del dovuto.

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