Ragazzino scaraventato a terra e picchiato mentre va a scuola

Afferrato per lo zaino e scaraventato a terra, dopodiché strattonato e picchiato. E' ancora avvolta nel mistero l'aggressione avvenuta qualche giorno fa in via Calucci alla Gazzera nei confronti di un ragazzino che non ha ancora compiuto tredici anni. Come riporta il Gazzettino, il giovane come ogni giorno stava raggiungendo in bicicletta la scuola media che frequenta. Itinerario identico mattina dopo mattina, fino a quando un malintenzionato pochi minuti dopo le otto lo blocca e lo butta sull'asfalto.

Impossibile capire chi sia per il momento, ma sulla vicenda sta indagando la polizia. L'aggressore, infatti, secondo la testimonianza della vittima, indossava un passamontagna per nascondere il proprio volto e un paio di guanti. Pochi gli elementi in mano agli investigatori: corporatura piuttosto alta, forse non un adulto. Potrebbe trattarsi di un giovane sui vent'anni che per chissà quale motivo ha deciso di prendersela con quello studente quando per strada non c'era nessun testimone.

A lanciare l'allarme è stata la dirigenza scolastica dell'istituto che frequenta la vittima, sotto shock per ciò che gli sarebbe accaduto. Quando la polizia arriva sul posto c'è già presente anche il padre del minorenne, poi accompagnato al pronto soccorso per curare le ferite riportate. Lo sventurato avrebbe raccontato che l'aggressore sarebbe sbucato fuori dall'ingresso di alcune abitazioni private, come se avesse puntato il primo passante che gli era capitato a tiro.