Preghiera di fine Ramadan, ai musulmani palestra Edison e parco Catene

Negli anni scorsi era stato dato in concessione anche il parco di San Giuliano, tanta era la gente che avrebbe dovuto partecipare alla preghiera collettiva della festa di "Eid El Fitir", ossia di conclusione del Ramadan. Quest'anno, invece, il Comune di Venezia (per la precisione la Direzione Commercio e Attività produttive di Ca' Farsetti) ha annunciato che sono state ricevute richieste di utilizzo di luogo pubblico da tre diverse comunità musulmane (poi una è stata ritirata). Alle comunità sono state concesse, per l'occasione, la Palestra Edison e alcune aree all'interno del Parco Catene e di Forte Marghera, "nel quadro di alcune condizioni e precise prescrizioni", tiene a precisare il Comune. 

Una delle richieste, quella della comunità cingalese, proponeva di avere a disposizione per la preghiera alcuni spazi in via Costa a Mestre. Non essendo quest'ultimi disponibili, l'amministrazione ha messo a disposizione, in alternativa, alcune aree a Forte Marghera, ma dopo un'accettazione provvisoria, la comunità ha poi deciso di declinare la proposta.

Nell'atto di concessione provvisoria, l'amministrazione evidenzia che gli organizzatori dovranno adottare garanzie per la salvaguardia della pubblica incolumità e del rispetto del decoro e dei limiti per il rumore; tutelare la vegetazione presente nell'area dei parchi; sospendere la manifestazione in caso di avverse condizioni meteorologiche; garantire il transito pedonale e l'accessibilità ai mezzi di soccorso e pulire l'area a conclusione della cerimonia.