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Cronaca

Rapina con coltello, poi "distrugge" gli uffici della questura: arrestato

È successo nella notte. La vittima è un 20enne veneziano che si trovava a Riccione in compagnia di alcuni amici

Si sono avvicinati nella notte, coltello alla mano, e gli hanno strappato la catenina d'oro che portava al collo. La vittima è un 20enne veneziano che si trovava attorno all'1.50 insieme ad un gruppo di amici in prossimità dei bagni 108 a Riccione (Rimini). Le indicazioni e l'identikit preciso forniti agli agenti delle Volanti dal giovane, che nel frattempo aveva inseguito i suoi aggressori, hanno permesso di rintracciarli poco dopo.

Condotti negli uffici della locale questura, uno dei due rapinatori ha cominciato a dare in escandescenze e si è dimostrato per nulla collaborativo. Prima ha minacciato i poliziotti, poi ha preso a calci la porta dell'ufficio e ha finito per distruggere una videocamera di sorveglianza del valore di 2mila euro. Il ragazzo, un ventenne di nazionalità marocchina, è stato arrestato per il reato di resistenza, violenze e minacce a pubblico ufficiale e per danneggiamento aggravato. Il "compare", invece, è stato denunciato per rapina in concorso.

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