Rapina della collana un turista in campo Santa Margherita, arrestato

Nel bel mezzo dei festeggiamenti del Redentore tenta di rapinare della collana un turista statunitense, ma per lui le cose si sono messe subito male. La notte di domenica si è conclusa per i protagonisti della vicenda nella caserma dei carabinieri di San Zaccaria, da dove un 40enne tunisino, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, è uscito in stato di arresto per rapina impropria. Tutto inizia verso le 3.30 di domenica, quando i militari del Nucleo Natanti vengono allertati dalla centrale operativa per una rissa in atto in campo Santa Margherita, dove ancora c'era molta gente.

Due persone se le stavano dando di santa ragione, avvinghiati a terra. Solo con l'arrivo delle forze dell'ordine la situazione è tornata per quanto possibile alla normalità. Ad accendere la miccia il tentato furto della collana d'oro da parte del 40enne. A un certo punto si è avvicinato al turista, che gli dava le spalle, e gli ha strappato il monile che indossava. Il derubato però ha sentito il dolore in corrispondenza della gola, si è voltato e ha subito capito cos'era appena accaduto. Senza pensarci su due volte è saltato addosso al delinquente, dando vita a una lunga colluttazione. I carabinieri hanno anche ritrovato la collana a terra. I due, più la fidanzata dello statunitense, sono quindi stati accompagnati in caserma, dove è stata verbalizzata la denuncia del turista. A quel punto si è optato per l'arresto per rapina nei confronti dell'irregolare tunisino, poi convalidato lunedì mattina dal gip. Per lui un anno e quattro mesi di reclusione in carcere.