Rapina pistola in pugno a Oriago, minuti di terrore nella sala slot
Un malvivente giovedì mattina è entrato nel locale di via Veneto e ha intimato al titolare di consegnargli l'incasso. Bottino circa 3mila euro
Pochi minuti. Ma eterni. In cui è il terrore a farla da padrone. Rapina al Fermo Posta Slot giovedì mattina a Oriago di Mira, vicino all'omonimo caffè di via Veneto. Un malvivente con il passamontagna a nascondergli il viso è entrato, pistola in pugno. Vestito di scuro dalla testa a i piedi. Si avvicina al titolare e gli urla di consegnare i soldi.
Le mani sono di un uomo di colore, l'accento tradisce una origine africana. Con la pistola di fronte, il malcapitato non può far altro che tirare fuori l'incasso di giornata e consegnare tutto al bandito. Che poi scappa a piedi dileguandosi tra i campi. Alto un metro e ottanta, corporatura normale. Nonostante il fratello dell'aggredito, come riportano i quotidiani locali, si sia lanciato subito all'inseguimento, di lui si sono perse le tracce.
Forse ad attenderlo aveva un complice che lo aspettava in un'auto col motore acceso. Le indagini dei carabinieri, arrivati subito sul posto, si stanno sviluppando a 360 gradi. Una speranza in più potrebbe arrivare dalle telecamere di videosorveglianza, che avrebbero registrato tutte le fasi cruciali della rapina.
