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Cronaca San Polo / Ruga dei Oresi

Lo stupore di commercianti e passanti dopo il colpo: "Da un anno l'atmosfera è cambiata"

In ruga degli Oresi dopo la rapina in gioielleria di giovedì c'è chi sottolinea che di furti (riusciti o tentati) ce ne sarebbero stati diversi negli ultimi mesi: "Prima non era certo così"

"Mio dio, una rapina? Qui?". La gente che verso le 19 transitava davanti alla gioielleria Costantini di ruga degli Oresi rimaneva costernata per quanto leggeva appiccicato sulla saracinesca del negozio. Ormai chiuso da tre ore dopo che, verso le 16, due criminali avevano rapinato e picchiato la gioielliera scappando con il bottino. La notizia in pochi minuti aveva già raggiunto la zona circostante di Rialto, mentre la vittima, 53enne, veniva trasportata in ospedale sotto shock.

I DETTAGLI SULLA RAPINA A RIALTO

Rapina in gioielleria a Rialto

"Da un anno a questa parte qui è cambiata l'atmosfera - racconta un giovane commerciante che preferisce rimanere anonimo - sono venuti a rubare da me e nei mesi scorsi hanno trovato arnesi da scasso nascosti qui vicino. A Rialto. Prima non era così". C'era una certa tensione tra gli esercenti dopo quanto accaduto: "Non parlo, altrimenti vengono a rubare anche da me. Non sarebbe la prima volta qui in giro", dichiara un negoziante. Lo stupore serpeggia anche tra chi non sapeva nulla e a un certo punto si è imbattuta in polizia e area interdetta al transito. Le gocce di sangue sul pavimento ben visibili.

Una donna si porta la mano alla bocca d'istinto, sbarrando gli occhi: "Ma l'hanno picchiata?", chiede. "Sì, signora", risponde un altro commerciante. Non si parlava d'altro nel pomeriggio. Nessuno ha capito ciò che stava accadendo se non nel momento in cui la rapinata, 53enne, che si trovava da sola nel negozio, non ha tirato su la saracinesca ancora con lo scotch sulla bocca. Chiedendo aiuto: "Sono brave persone - dichiara il commerciante della bancarella di fronte - conosco bene l'anziana madre, che fatalità si era fatta male la sera prima. Era in ospedale. Pensavamo tutti che la figlia fosse andata al Civile per lei quando abbiamo visto la saracinesca giù. Chi poteva immaginare che fossero dentro i rapinatori. Comunque l'atmosfera è cambiata. Questo è un caso eclatante, certo, ma qui non è più come prima".

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