Tenta di resistere al ladro, ma alla fine deve soccombere. I carabinieri stanno indagando per una rapina impropria perpetrata mercoledì mattina a Santa Maria di Sala, appena fuori dall'ufficio postale del paese del Veneziano. La vittima è una signora che aveva appena raggiunto lo sportello automatico dell'ufficio postale e aveva appena prelevato 300 euro, riposti nel portafoglio. Il tutto con ogni probabilità davanti agli occhi del malintenzionato, che deve aver controllato la situazione senza instillare in nessuno sospetti.

La colluttazione

Una volta che la donna ha raggiunto la sua auto, in sosta nel parcheggio delle Poste, è stata avvicinata dal delinquente, che si trovava al volante di una utilitaria grigia, forse una Opel. Il malvivente ha spiegato che doveva fare manovra e che forse aveva sfiorato l'auto della donna: quest'ultima si è avvicinata al finestrino dell'automobilista, che ha allungato il braccio e ha cercato di strappare di dosso borsa e portafoglio alla signora. Quest'ultima ha cercato di resistere, ingaggiando una breve colluttazione con il ladro. Alla fine il furto c'è stato: la vittima è riuscita a "salvare" la borsa, ma non il portafoglio che teneva in mano. Il suo interlocutore se n'è appropriato per poi scappare a tutta velocità facendo perdere le proprie tracce.

Indagini dei carabinieri

La derubata ha chiesto aiuto ai passanti e sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno controllato la zona in cerca di veicoli compatibili con quello del fuggitivo. L'accaduto subito dopo è stato denunciato anche nella stazione locale dell'Arma: i militari hanno raccolto la descrizione fisica del malintenzionato e ora sono sulle sue tracce, ma gli elementi non sarebbero poi molti.