Pistola puntata davanti agli occhi, tabaccaia rapinata a Musile di Piave
Attimi di puro terrore in pieno giorno nel negozio di via Argentina: un uomo armato è penetrato nel locale minacciando la titolare per l'incasso. Poi la fuga a bordo dell'auto guidata dal complice
Secondi di terrore ieri, in pieno giorno, in una tabaccheria di Musile di Piave. Un rapinatore e un complice hanno aspettato che all'interno del negozio di via Argentina, a mezzogiorno, non fosse presente nessun cliente e hanno agito: uno aspettava al volante dell'auto accesa, a fare da palo, l'altro è sceso in fretta e furia, è entrato a volto coperto nella tabaccheria, ha puntato la pistola a pochi centimetri dal viso della titolare e l'ha minacciata.
Lei, terrorizzata non ha potuto far altro che sfiorare le banconote dell'incasso con le punte delle dita, offrendole al rapinatore. Attimi, secondi, che possono essere sembrate ore alla vittima. I due malviventi sono poi scappati in velocità verso la via Triestina. Secondo la donna sarebbero due stranieri con buona padronanza dell'italiano. Sul caso stanno indagando i carabinieri di San Donà.