Rapinata mentre preleva allo sportello delle Poste: "Mi ha minacciata con una siringa"
L'episodio a San Donà di Piave venerdì sera, protagonista una ragazza di 20 anni che racconta di essere stata costretta a consegnare i soldi al criminale solitario. Bottino 600 euro
Momenti di paura a San Donà di Piave venerdì sera: una 20enne, il cui racconto è al vaglio delle forze dell'ordine, è stata aggredita mentre si avvicinava allo sportello delle Poste centrali, in piazza Attilio Rizzo, e poi costretta a consegnare i soldi ritirati sotto la minaccia dell'ago di una siringa. Il fatto verso le 20.30.
È la stessa protagonista della vicenda a raccontare quanto accaduto sui social: "Ho visto un ragazzo sui 30 anni, alto circa 1 mestro e 65 - ricorda - aveva la pelle mulatta ma sapeva bene l'italiano". L'uomo chiarisce subito le sue intenzioni: "Mentre stavo prelevando - continua la giovane - si è avvicinato e mi ha obbligato a prelevare il più possibile, minacciandomi con una siringa piena di sangue".
Difficile, oltre che imprudente, reagire in una situazione del genere. Così alla ragazza non resta che obbedire agli ordini. Consegna il contante allo sconosciuto e lui, ottenuto ciò che cercava, si allontana. "Ha preso i soldi ed è andato via", conclude la vittima della rapina, che sabato mattina si è recata nella caserma dei carabinieri di via Carbonera per sporgere formale denuncia. Sul fatto sono state avviate le indagini degli uomini dell'Arma.