rotate-mobile
Cronaca Campagna Lupia / Via Gorizia

Rapina a mano armata al Famila di Campagna Lupia: quattro arresti

È successo nel tardo pomeriggio di martedì. I carabinieri hanno rintracciato i presunti responsabili poco dopo

Rapinatori in azione al supermercato Famila di Campagna Lupia nel tardo pomeriggio di ieri, 21 giugno. Due banditi armati hanno fatto irruzione poco dopo le 18, minacciando le persone presenti con l'intenzione di rubare l'incasso. Una cliente che si trovava nel supermercato racconta: «Stavo per uscire con la spesa e un tipo con il fucile non ci ha fatto uscire. Mi ha detto "stia tranquilla, durerà poco". Mi sono girata e un altro con la pistola in mano svuotava le casse. Sembrava la scena di un film, ma era realtà». «Tanto spavento - riferisce un'altra testimone - ma nessuno per fortuna si è fatto male».

Tutto è successo in pochi istanti, poi i rapinatori sono fuggiti. Il personale del supermercato ha subito lanciato l'allarme, facendo intervenire i carabinieri che hanno avviato le ricerche per rintracciare i responsabili. Le ricerche hanno avuto successo e, al termine delle operazioni, quattro persone sono finite in arresto.

Rapina e arresti

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, a effettuare l'irruzione sono state due persone con i volti coperti da mascherina e cappellino. Hanno minacciato le cassiere con una pistola e un’arma lunga. Una volta ottenuti i soldi, circa 1.400 euro, si sono dileguati in sella a uno scooter.

La svolta è arrivata quaranta minuti più tardi, quando i carabinieri della stazione di Vigonovo hanno intercettato un'auto con tre persone a bordo e l'hanno perquisita, trovando all'interno il denaro rubato e 50 munizioni. I successivi accertamenti effettuati dai militari della compagnia di Mestre, della tenenza di Dolo e della stazione di Campagna Lupia hanno portato ad un'abitazione di Campagna Lupia, residenza di un quarto complice (già con precedenti), nella quale erano stati nascosti lo scooter e le armi utilizzate.

Il motociclo è risultato oggetto di furto (era stato rubato lo scorso gennaio a Favaro Veneto) e munito di una targa anch'essa rubata ad un altro mezzo (a Padova, lo scorso aprile). I carabinieri hanno sequestrato un fucile a canne mozze con matricola abrasa e 5 cartucce inserite, e una pistola scacciacani con colpi a salve e priva di tappo rosso. Sono stati individuati anche i caschi e il materiale usato per la rapina, come delle mascherine chirurgiche nere, una fasciatura bianca indossata da uno dei rapinatori per nascondere un tatuaggio sul braccio, un passamontagna e gli indumenti usati poco prima, tutto sottoposto a sequestro.

I quattro sono stati tutti arrestati a vario titolo, essendo stati raccolti elementi probatori per i reati di rapina aggravata in concorso, detenzione di arma clandestina, detenzione abusiva di munizioni, porto illegale di arma e ricettazione. Tre di loro sono stati portati in carcere e uno agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida. Proseguiranno le indagini, da parte della procura lagunare e dei carabinieri delle compagnie di Mestre e di Chioggia, per individuare se il gruppo criminale ha connessioni con le altre rapine avvenute da aprile e commesse con modalità simili.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapina a mano armata al Famila di Campagna Lupia: quattro arresti

VeneziaToday è in caricamento