La stagione dei rave non si ferma mai: bloccato uno a Duna Verde
Stamattina i carabinieri hanno interrotto il party illegale in un'area privata nel territorio di Caorle. Più di un centinaio i ragazzi accorsi dal Triveneto
Sono stati interrotti "sul più bello". Peccato che per più di un centinaio di giovani la festa non avesse alcuna autorizzazione. L'ennesimo rave party (che sulla costa veneziana durante l'estate appena passata hanno fatto capolino più di una volta) è stato bloccato domenica mattina a Duna Verde.
I ragazzi, provenienti da tutto il Triveneto, si erano radunati in un'area privata sull'arenile. Al confine tra il territorio di Caorle e di Eraclea. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale, assieme al nucleo operativo di Portoguaro. Alcuni giovani hanno cercato di evitare i controlli fuggendo a piedi verso la spiaggia. Gli altri sono stati identificati dai militari.
