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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Municipale, regole ferree su acconciature, trucco e biancheria intima. Cgil: "Umiliati"

Riparte la mobilitazione dei sindacati, che protestano anche per le "vessazioni sulle funzioni", a partire dai nuovi orari dei turni. "Ennesimo atto autoritario dell'amministrazione"

Capelli, piercing, tatuaggi. Ma anche prescrizioni su cosmetici e addirittura sulla biancheria intima. Sono numerose le istruzioni inserite nel nuovo regolamento per chiedere agli agenti della polizia municipale veneziana di mantenere un "aspetto consono", evitando "ogni forma di eccentricità". Un elenco che, secondo il sindacato Fp Cigl, è "assurdo, paradossale e soprattutto umiliante".

Precisa il sindacato che nelle direttive di carattere estetico, nella sezione 'cura della persona', "si prevede che le donne del corpo di polizia locale abbiano: capelli ordinati, ben curati e, se tinti, di colore naturale; niente taglio 'bizzarro od inusuale'; un uso 'moderato di cosmetici', elencati in dettaglio: rossetto, cipria, fard, fondo tinta, mascara e ombretto. Per le donne, inoltre, è fatto obbligo di indossare biancheria intima, compreso il reggiseno. Per gli uomini prescrizioni simili e stringenti, con obbligo di capelli corti, con in più il totale divieto di uso di cosmetici nonché l'uso di orecchini o altro tipo di piercing".

Il regolamento varato dalla giunta Brugnaro, però, non è solo questo: "Si tratta dell'ennesimo atto autoritario dell'amministrazione. Questo documento produrrà pesanti ricadute sul personale, a partire da turni quotidiani articolati su 26 ore giornaliere che prevedono un’ipotesi di notturno con orario 0-6 per finire con il turno serale in orario 20-02".

E ancora, sulla gestione dei turni, "si dà il via ad una modalità che non darà più  diritto al riconoscimento del pagamento dello straordinario in occasione di particolari servizi imposti ai dipendenti", così come "si innalza la soglia di 78 anni (età anagrafica più anzianità di servizio) per l’esenzione al servizio notturno ad un limite minimo di età pari a 55 anni di età e 30 di servizio”. Inoltre "è previsto l'obbligo di dover programmare le ferie dell’intero anno entro metà gennaio. E infine una dettagliata sessione, tra i requisiti di accesso al Corpo, sulla forma fisica: chilometro di corsa, prova di salto in alto e sollevamenti alla sbarra". Per tutto questo la Fp Cgil Venezia rilancia la mobilitazione, a partire dall'assemblea degli appartenenti al Corpo in calendario giovedì 23 dicembre.

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