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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Città metropolitana, rendiconto 2017 sorride: risultato d'amministrazione pari a 70 milioni

Approvati gli schemi del rendiconto, che saranno proposti al Consiglio il prossimo 23 aprile. Nota positivo anche l'utile che passa da -1,5 milioni del 2016 a 54,6 milioni del 2017

Risultato di amministrazione del 2017 pari a 70,6 milioni di euro. Numeri che fanno sorridere e tirare un sospiro di sollievo. Con decreto del sindaco metropolitano Luigi Brugnaro sono stati approvati gli schemi del rendiconto di gestione dello scorso anno, che verranno proposti al Consiglio metropolitano il prossimo 23 aprile per la loro adozione.

Utile di esercizio a 54,6 milioni di euro

"Il rendiconto di gestione 2017 della Città metropolitana di Venezia - spiegano dalla città metropolitana - si chiude con dei risultati molto positivi sotto il profilo finanziario ed economico, dimostrando come, gestendo in modo oculato i soldi della collettività, si ottengono importanti risultati". In particolare migliorano sensibilmente sia il risultato di amministrazione (70,6 milioni), sia la giacenza di cassa che passa da 52 a 116 milioni euro. Note positive anche per l’utile di esercizio che da da -1,5 milioni del 2016 aumenta passando a ben 54,6 milioni di euro.

Numeri frutto della plusvalenza di fine anno

I numeri che emergono sono prevalentemente il frutto della plusvalenza che si è registrata a fine esercizio 2017 connessa con la cessione del pacchetto azionario in Save Spa, a seguito dell’Opa totalitaria proposta da Agorà Investimenti. Adesione che ha consentito di massimizzare il prezzo di cessione del pacchetto azionario e di evitare il "congelamento" e deprezzamento delle quota societaria in corrispondenza alla fuoriuscita dalla Borsa della società aeroportuale.

Risultati nonostante i tagli

"Risultato positivo - continuano - che è stato possibile ottenere nonostante i tagli pesantissimi operati dal legislatore alle Province e Città metropolitane. Tagli che hanno drenato risorse finanziarie che per la Città metropolitana di Venezia sono state quantificate in ben 25,9 milioni di euro di riduzioni di spesa corrente nel 2017 e che hanno reso impossibile utilizzare l’avanzo di amministrazione per il finanziamento di nuove spese di investimento in relazione ai rigidi vincoli di finanza pubblica (Patto di stabilità). Contemporaneamente l'amministrazione metropolitana ha avviato una politica di riduzione della spesa corrente improduttiva e la sensibile riduzione del debito che è passato da 116 milioni del 2009 ai 25,1 milioni di euro dello scorso 3 dicembre.

Gli obiettivi strategici

La Città metropolitana di Venezia si consolida così quindi come uno degli enti locali più virtuosi a livello nazionale in grado di affrontare il prossimo triennio con maggiori disponibilità finanziarie. In particolare l’intenzione è quella di proporre al Consiglio alcuni obiettivi strategici: l'azzeramento entro il 2020 del debito residuo, il potenziamento degli investimenti e delle manutenzioni in materia di viabilità e soprattutto in materia di edilizia scolastica e nuovi investimenti in materia di mobilità sostenibile, anche con la realizzazione di infrastrutture per autoveicoli elettrici.

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