In causa con l'Asl 13 per un danno subito nel 2008. Riceve un risarcimento di 24 mila euro
Una signora di 50 anni ha subito un incidente in sala operatoria. Il fatto sarebbe accaduto proprio mentre la stavano trasportando sul lettino operatorio per un taglio cesareo
Nel 2008 riportò una lesione cervicale mentre la stavano spostando dalla barella al lettino operatorio, ora per una cinquantenne di Mirano è giunto il risarcimento. A riportarlo è Il Gazzettino che ricostruisce la vicenda accaduta all'Ospedale di Mirano e che si sarebbe conclusa con un risarcimento di poco più di 24mila euro come danno biologico e morale, oltre a 12mila euro di spese.
La sentenza infatti, avrebbe riconosciuto la responsabilità dei sanitari che nel 2008, dopo che la donna fu ricoverata nel reparto di ostetricia e ginecologia per essere sottoposta ad un taglio cesareo, la fecero cadere dal lettino. II fatto sarebbe accaduto proprio in sala operatoria e la donna se ne sarebbe immediatamente resa conto al risveglio. La 50enne infatti avrebbe lamentato subito un forte dolore al braccio sinistro, con difficoltà di movimento.
È stata proprio la perizia a confermare il danno alla settima radice cervicale e da quel momento è iniziata la causa contro l'Asl 13, che si è difesa respingendo ogni accusa. Ora però è arrivata la sentenza avvalorata anche dal dottor Nico Zaramella, perito nominato dal giudice Maria Cappelluti, che ha sostenuto che la lesione fu provocata proprio dal non perfetto posizionamento della donna sul lettino operatorio.
