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Cronaca Zelarino

Pagano l'auto a noleggio subito, arrivati in Scozia rimangono a piedi

Disavventura per una famiglia di Zelarino che il 4 maggio ha raggiunto Edimburgo avendo sborsato i soldi in anticipo. Poi la brutta sorpresa

Avevano pianificato fin nei minimi dettagli la tanto desiderata vacanza itinerante in Scozia ma tutte le loro aspettative sono state disilluse perchè si sono ritrovati senza l'auto a noleggio. Eppure avevano già pagato, acquistando in anticipo il servizio via Internet prima di partire dall'Italia. Solo che una volta arrivati all'aeroporto di Edimburgo il fornitore locale della società di noleggio, si è rifiutato di accettare l'ulteriore pagamento del deposito cauzionale di 200 euro, sia sotto forma di contanti che attraverso carta di credito.

E' successo a una famiglia di Zelarino, F.A, C.V e C.A, che privata della possibilità di spostarsi in auto si è trovata in difficoltà a proseguire nel viaggio dal momento che ogni tappa, pernottamento in albergo compreso, era già stata prenotata in precedenza. Per raggiungere le mete prefissate i tre hanno dovuto quindi spostarsi in treno, in autobus, o addirittura in taxi. Con tutti i disagi e le spese in più del caso.

L'auto avrebbe dovuto essere a disposizione dal 4 al 10 maggio, così non è stato. Ma la società non solo non è intervenuta in alcun modo per risolvere il problema con il proprio fornitore, ma si è pure trattenuta 80 euro, sui 186 già pagati, come penale per la cancellazione della prenotazione.

Lo staff legale di Adico, associazione a difesa dei consumatori mestrina cui si è rivolta la malcapitata famiglia, ha dunque diffidato l'azienda chiedendo il risarcimento danni per la vacanza rovinata, quantificato in circa 750 euro, più altri 393 euro per le spese in più sostenute per gli spostamenti, importo documentato dalle ricevute conservate dalla famiglia.

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