
Pateh Sabally, la salma del ragazzo del Gambia è pronta a fare ritorno a casa
Comune di Venezia in prima linea nel sostenere le spese di rimpatrio della salma, onorando il desiderio della famiglia. Sindaco Brugnaro: "Speriamo di alleviare in parte il loro dolore"
Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro si era reso subito disponibile a sostenere le spese del funerale o l'eventuale trasferimento del corpo al suo paese d'origine, onorando la volontà della famiglia che aveva espresso il desiderio di riportare Pateh a casa. I parenti del giovane hanno mantenuto i contatti con il console generale della Repubblica del Gambia a Milano.
“Sono certo – scrive il console al sindaco sottolineando la gratitudine della famiglia per il gesto – che la solidarietà da Ella dimostrata nel sostenere le spese del rimpatrio della salma utilizzando il fondo di solidarietà costituito a seguito della Sua rinuncia alle indennità di funzione, potrà contribuire a mitigare in parte il dolore della famiglia” .
Il sindaco ha voluto così rimarcare la vicinanza della città di Venezia verso i familiari di Pateh: “La morte di questo giovane ha lasciato in tutti noi un sentimento di tristezza e commozione. Con questo gesto possiamo, almeno in parte, sperare di alleviare il dolore della famiglia. Un atto di umana pietà e di rispetto verso i sogni infranti di un ragazzo che non ha trovato la forza di reagire alla disperazione”.