A Jesolo arrivano i rinforzi
Lo ha comunicato il sindaco dopo un incontro con il prefetto. Il Comune si costituirà parte civile nel processo relativo alla sparatoria del 26 luglio
Arriveranno la settimana prossima i rinforzi estivi per l'ordine pubblico a Jesolo, precisamente 15 carabinieri e 10 finanzieri. Lo riferisce il sindaco Christofer De Zotti, che ieri ha incontrato a Venezia il prefetto Vittorio Zappalorto assieme al comandante della polizia locale di Jesolo, Claudio Vanin. Il tema centrale del vertice è stato, appunto, quello della sicurezza, anche alla luce dei tanti episodi di cronaca che nelle ultime settimane hanno riguardato la località balneare. Il prefetto ha confermato l’arrivo delle forze dell'ordine supplementari a partire da lunedì 1 agosto.
Sul tavolo di confronto anche i fatti di violenza avvenuti martedì sera, quando, sulla pubblica via, un uomo ha sparato contro un altro. Il sindaco De Zotti ha ribadito «la massima fiducia negli organi inquirenti chiamati a ricostruire la vicenda» e ha espresso l’intenzione di costituire il Comune di Jesolo come parte civile nell’eventuale procedimento a carico dei soggetti coinvolti, anche per le conseguenze negative che l'episodio ha avuto sull'immagine della città. «Voglio ringraziare il prefetto - commenta il sindaco - per lo spirito di collaborazione che siamo riusciti a costruire in così breve tempo e che ha già portato a dei risultati concreti, da un lato con la riduzione degli episodi di microcriminalità e spaccio su cui stanno agendo le ordinanze emanate un mese fa, dall’altro con l’arrivo dei rinforzi».
«Non siamo più disposti a tollerare la presenza in città di criminali e delinquenti - ha aggiunto De Zotti -. Jesolo va difesa e tutelata, in ogni sede e con ogni strumento. Per questo seguiamo con attenzione l’evolversi delle indagini condotte dalle forze dell’ordine, che ringrazio per il grande impegno dimostrato fin da subito, e siamo pronti a costituirci parte civile».