Giro di boa per il "buco" del Lido: tornerà ad essere un'area verde
Nella zona del lungomare Marconi doveva sorgere una sala proiezioni. Dopo anni di inattività e 37 milioni spesi, saranno realizzati prati alberati
Il "buco" del Lido sarà finalmente "tappato". Come riportano i quotidiani locali, infatti, oltre sei anni dopo l'abbattimento di una pineta sul lungomare Marconi e un cantiere fermo da tre anni, è arrivata la svolta, con l'inizio repentino dei lavori.
È stato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, a voler trovare una soluzione al problema, che è costato 37 milioni nel 2009, e non ha visto la posa di una sola pietra nello spazio in cui sarebbe dovuto sorgere un palazzo del cinema da 2500 posti. Il cantiere ha cominciato a rianimarsi nella mattinata di mercoledì, tra lo stupore generale.
I lavori sembra che prevedano la copertura del buco, per la realizzazione di un'area verde usufruibile dalla comunità, alberata e dotata di prati. Questa è quantomeno la volontà dell'amministrazione comunale. L'opera di ripristino è stata avviata a poche settimane dall'avvio della 72. Mostra del cinema di Venezia: con il presidente della Repubblica in visita il 2 settembre, si vuole probabilmente dare un segnale concreto che qualcosa si sta smuovendo. La copertura non sarà tuttavia portata a termine prima dell'inizio della kermesse, dal momento che devono essere ancora perfezionati gli accordi con l'impresa che si occuperà dei lavori.