Ha rischiato di morire soffocato un 52enne trevigiano salvato venerdì sulla spiaggia di Nemo dove stava mangiando quando all’improvviso gli è andato di traverso il boccone. Era in compagnia di altre persone sull'arenile jesolano organizzato per accogliere famiglie, bambini, amici a quattro zampe e chi ha disabilità e difficoltà motorie. 

Si sono accorti che non riusciva più a respirare. Subito è intervenuto il personale della spiaggia e ha avviato la manovra di Heimlich ma questa non è servita a risolvere il problema. Nel frattempo è scattato l’allarme al 118. Il personale del primo intervento di Jesolo è intervenuto mentre l’uomo aveva perso i sensi. Rianimato, gli operatori gli hanno riaperto le vie aeree e poi è stato ricoverato all’ospedale di San Donà per accertamenti. La spiaggia di Nemo si è dimostrata ancora una volta luogo ideale per queste persone, per le attrezzature e la predisposizione a gestire emergenze.

Ha funzionato bene anche la catena del soccorso. Il personale di spiaggia ha continuato a rianimare il disabile in attesa dei soccorsi, fino all’arrivo del personale del Suem. Giovedì prossimo a Jesolo ci sarà l’evento Health e Rescue Day, una giornata con maxi esercitazione in spiaggia.