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Cronaca San Michele al Tagliamento

Litiga col barista, sfigurato con trecento punti di sutura al volto

Un 40enne di San Michele al Tagliamento ha il setto nasale quasi reciso. E' stato colpito ripetutamente con una bottiglia finché non si è rotta

Un momento di gioia tanto atteso si è trasformato in un incubo. Un ricovero e la consapevolezza che la propria faccia rimarrà sfigurata. Come riporta il Gazzettino, un 40enne di San Michele al Tagliamento nei giorni scorsi è stato coinvolto in una rissa con un barista del posto. Il malcapitato voleva offrire da bere agli amici. A tutti.

Aveva trovato finalmente un lavoro. I bicchieri aumentano e, secondo il suo racconto, a ogni giro salda il conto. Alla fine dalla serata di festa se ne andrà con il setto nasale quasi reciso e la necessità di suturare il volto con trecento punti. Ferite dappertutto. A innescare la zuffa una discussione sul pagamento di due bicchieri di vino. Secondo il barista mancavano all'appello trenta euro (il totale del giro), secondo il ferito invece il resto era già stato saldato.

Si scaldano gli animi, e dalle parole si passa ai fatti. Il 40enne sanmichelino, ricoverato all'ospedale dell'Angelo di Mestre nel reparto di Chirurgia estetica, racconta di essere stato bloccato da dietro da un uomo per poi essere colpito con una bottiglia in testa dal barista. Ripetutamente. Finché quest'ultima non si è spaccata.

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