Rissa tra ubriachi al Carnevale, gli mozzano l'orecchio con un morso

Ci sono gli eventi e le maschere. E ci sono i giovani. Che a volte esagerano. Il Carnevale se n'è andato e non sono pochi con ogni probabilità i residenti che tirano un sospiro di sollievo. Soprattutto alla Celestia, dove, come riporta il Gazzettino, si sono spesso raccolti i ragazzi in uscita dai concerti dell'Arsenale. A volte i comportamenti sono stati decisamente sopra le righe, come quando, secondo alcuni testimoni, è scoppiata l'altra notte una rissa tra alcuni giovani asiatici che si è conclusa con il trasferimento in ospedale di uno dei litiganti. Con un pezzo d'orecchio mozzato da un morso.

Ma questo è stato solo l'episodio più cruento di ciò che i residenti nelle zone vicine a concerti e dj set hanno dovuto sopportare. Tra ubriachi, urina e, soprattutto, confusione fino a notte inoltrata. Per più giorni consecutivi. Anche in campo Sant'Angelo e in campo Manin, per esempio. Ora si torna alla normalità. Ma da più parti si levano critiche sulla mancanza di controlli e sull'impossibilità di sostenere una manifestazione del genere decentrandola in altre zone della città. Tra chi suona il tamburo fino alle tre di notte tra le urla di chi abita nella calle e chi, preso dall'euforia dell'alcol, ha iniziato a lanciarsi dietro le passerelle dell'acqua alta.