La rissa di sabato: uno scontro tra gruppi rivali
Nella zona di Rialto si sono menate due fazioni di ventenni, una locale e una trevigiana. La polizia municipale ha già identificato alcuni di loro
Nella rissa di sabato sera, a Venezia, si sono affrontati ragazzi del posto e altri provenienti da fuori, dalla provincia di Treviso: lo conferma il comandante della polizia municipale, Marco Agostini, che in queste ore è al lavoro per accertare nei dettagli ciò che è successo.
Stando ad una prima ricostruzione, due numerosi gruppi di giovani (sui vent'anni, perlopiù, ma anche minori) sono venuti alle mani poco dopo le 18 in campo Bella Vienna, nei pressi di Rialto, fulcro della movida cittadina e anche teatro di altri episodi simili in passato. Alla base dello scontro potrebbero esserci motivi di gelosia per una ragazza, la quale in passato era stata fidanzata con il veneziano che avrebbe dato il via alla violenza di sabato. Più in generale, comunque, due gruppi contrapposti: da una parte quello composto dai giovani residenti a Venezia e terraferma, dall'altra quello dei trevigiani; non è chiarito, però, se le due bande si siano date un vero e proprio appuntamento. Nessuno dei coinvolti sarebbe rimasto ferito in modo serio.
La testimonianza: «Il mio amico preso a calci quando era già a terra»
Le pattuglie della polizia locale erano subito intervenute per bloccare la rissa e hanno identificato alcuni dei protagonisti, tra cui ragazzi appartenenti alle cosiddette baby gang, che hanno precedenti per episodi simili. Le indagini proseguono per individuare tutti loro (almeno una ventina, secondo le testimonianze), anche con l'aiuto delle registrazioni delle telecamere.