Apprezzamenti ad una minorenne, sfiorata la rissa in centro a San Donà
La giovane, dell'est Europa, è scappata in lacrime sabato sera, dopo commenti poco appropriati e offese di un gruppo di ragazzi. Sulla via di casa ha trovato un suo connazionale, che avrebbe assoldato un gruppetto di amici italiani per vendicarla
Tutto sarebbe nato da alcuni apprezzamenti poco graditi di un gruppo di giovani magrebini, tutti sulla ventina, all'indirizzo di una ragazzina minorenne originaria dell'Europa dell'est. Ai commenti sarebbero seguite le offese, prima che la giovane scappasse in lacrime e trovasse sulla via di casa un suo connazionale, che avrebbe a sua volta "assoldato" alcuni amici, tutti italiani, per farla in qualche modo pagare a chi si era dimostrato inopportuno con la giovane. Una rissa vera e propria, sabato sera in Piazza Indipendenza a San Donà, non ci sarebbe stata, ma l'intenzione di regolare i conti, a quanto sembra, sì.
La ricostruzione dei fatti
Quando i carabinieri sono intervenuti sul posto, allertati da alcuni residenti, hanno trovato 3 ragazzi, tutti italiani. La ricostruzione di quanto accaduto, per ora, si basa sulla loro versione dei fatti, dal momento che i ragazzi magrebini avevano fatto già perdere le loro tracce. Tra i testimoni esterni ascoltati dai militari dell'Arma c'è chi assicura di aver visto un gruppo di giovani scendere da un'auto armato di spranghe, chi di aver visto cinture e addirittura una scacciacani. Per ora, quello che si sa è che i giovani italiani si sarebbero affrettati a giungere in centro città proprio a bordo di una vettura, ma una volta sul posto si sarebbero trovati di fronte a ben più dei 3 o 4 ragazzi che si aspettavano di fronteggiare. Forse sono volati insulti, i tre italiani intercettati dai carabinieri sono apparsi sudati e alterati, ma avrebbero assicurato di non essere arrivati alle mani, poiché erano in netta minoranza e non avrebbero potuto avere la meglio in una eventuale rissa.
Non ci sarebbero stati calci, pugni, né tantomeno sarebbero volati tavoli e sedie, come qualche testimone un po' fantasioso avrebbe potuto raccontare. Proseguono intanto le indagini dei carabinieri, che hanno visionato le telecamere di sicurezza di zona per identificare il gruppetto di giovani che si sarebbe dato alla fuga.