rotate-mobile
Cronaca Fondamenta Santa Lucia

La bordata di Chisso sulle Ferrovie: "Ritardi oggi? A Venezia il caos"

L'assessore regionale critico con la presunta mancanza di informazioni agli utenti: "Anche con l'investimento di Padova nessun aiuto"

Secondo l'assessore regionale alla Mobilità Renato Chisso alla stazione di Venezia Santa Lucia si sarebbero vissuti attimi di caos mercoledì pomeriggio. Traffico in difficoltà a causa di una serie di concomitanze negative: alle 15.40, infatti, all'altezza di Abano Terme si è registrato un investimento mortale; in Friuli, un treno è rimasto fermo a lungo a San Giovanni al Natisone provocando ritardi anche ai convogli successivi; in Emilia Romagna a non aiutare ci si è messo anche uno sciopero. Insomma, giornata difficile.

Ma ciò che al rappresentante della Giunta Zaia non va già è la presunta "mancanza di informazioni e indicazioni inesatte che hanno complicato inutilmente la vita dei viaggiatori alla stazione di Venezia Santa Lucia. Voglio delle spiegazioni". Nel mirino dell'assessore, raggiunto evidentemente da alcune segnalazioni degli utenti, "una situazione confusa con un caos nelle comunicazioni agli utenti intollerabile - dichiara - di volta in volta avvertiti di un treno pronto per la partenza che però non parte più, di un treno in arrivo a un certo binario che giunge su un altro e nessuna certezza su notizie essenziali ma non banali come possono essere - afferma ancora Chisso - quelle che informano sul primo treno in partenza per Mestre, per Padova, per Treviso. Peggio pare vada a chi poi dà retta alle comunicazioni date per altoparlante, salendo su un convoglio che poi viene fatto tardare e non riesce a sentire nè viene avvertito dei cambiamenti. Chiedo spiegazioni – conclude - cose del genere non possono e non devono accadere".

CONFUSIONE FINO A SERA - Che sia effettivamente stata una giornata difficile per i treni è sotto agli occhi di tutti, anche se chi lavora allo scalo di Santa Lucia non avrebbe ricevuto un numero elevato di lamentele. In ogni caso le ripercussioni sulla circolazione ferroviaria dopo l'investimento mortale sono state pesanti. Si sono registrati ritardi anche di un paio d'ore e varie cancellazioni. Coinvolti 8 treni dell'alta velocità e 6 regionali che hanno registrato ritardi fino a 100 minuti. Sei cancellazioni e tre limitazioni di percorso sulla Venezia-Bologna. In serata la situazione non era ancora tornata alla normalità. Nel sottopasso ferroviario di Mestre decine di persone con il naso all'insù per capire quale fosse il prossimo treno da prendere. Ritardi che hanno raggiunto anche i 160 minuti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La bordata di Chisso sulle Ferrovie: "Ritardi oggi? A Venezia il caos"

VeneziaToday è in caricamento