Actv e amministrazione contro le ronde nei bus: «Illegittime, solo strumentalizzazione»

«Non siamo contenti, c'è gente che strumentalizza la questione sicurezza». Così il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, commenta l'iniziativa intrapresa da alcuni militanti di Forza Nuova che nel weekend sono saliti a bordo dei bus di linea Actv, annunciando «controlli sul territorio» e pubblicando relative foto su Facebook. Ronde che sono state condannate anche dall'azienda di trasporti, con il direttore di Avm Giovanni Seno che ha parlato di azioni illegittime precisando che nessuno, eccetto gli organi preposti, è autorizzato ad autonominarsi tutore della legge.

Ronde notturne

I rappresentanti del partito di estrema destra avevano spiegato di aver «presidiato la città controllando piazzale Roma, la stazione ferroviaria e alcune corse degli autobus di linea». Oggi il primo cittadino, interrogato sul tema a margine dell'inaugurazione degli uffici anagrafe in centro a Mestre, ha spiegato: «Sulla sicurezza siamo già partiti da tempo. Non abbiamo bisogno di aiuti che non siano legati alle forze dell'ordine, o ai controlli di vicinato collegati alla polizia locale. L'Avm ha il proprio personale sui bus, mentre i cittadini possono dare una mano con intelligenza e moderazione. Ma la strumentalizzazione politica non serve».

«Azione illegale»

Usb lavoro privato esprime «massima preoccupazione e condanna fortemente questi gesti sconsiderati. Invitiamo amministrazione comunale e azienda a prendere provvedimenti». Mentre la sezione Anpi "Sette martiri" di Venezia parla di «un'azione che si colloca al di fuori dell'assetto normativo, pertanto illegale. Il potere di vigilanza e controllo sulla sicurezza e incolumità dei cittadini è affidato esclusivamente agli organi e servizi di pubblica sicurezza. In nessun caso, esponenti di forze politiche, anche solo a scopo propagandistico, possono sostituirsi ad essi arrogandosi tale funzione di controllo e vigilanza». Replica Rudi Favaro, coordinatore provinciale di Forza Nuova: «Le passeggiate per la sicurezza, che da alcuni anni vengono regolarmente effettuate a Mestre e in provincia di Venezia, sono legali. Hanno la funzione di controllo del territorio e sono dettate dalla volontà di andare incontro al bisogno di sicurezza dei cittadini».

Interrogazione alla Camera

Per la deputata Pd Sara Moretto "l’azione dei militanti di Forza Nuova Venezia non è accettabile e va fermata, non tanto per una questione ideologica ma di legge. Questa azione di vigilanza autogestita potrebbe configurarsi come un pericolo per i passeggeri degli autobus pubblici, in quanto possibile motivo di scontri e tensioni a bordo dei mezzi». Moretto ha scritto una lettera al presidente di Actv, Luca Scalabrin, e ha annunciato l'intenzion dei portare il caso alla Camera attraverso un'interrogazione.