Quella specie di rondella avrebbe potuto pericolosamente finire in bocca a un bambino di un anno e mezzo. Nei giorni scorsi, infatti, una mamma è tornata da un supermercato del centro storico con la spesa. Nella sporta anche un pacco di pasta di una marca molto nota che la donna aveva acquistato per cucinare una minestrina al proprio figlio piccolo. Un progetto che è stato stoppato sul nascere dopo che è stata aperta la confezione di pasta.

E' bastato iniziare a svuotare il pacco che nel recipiente è caduta una specie di rondella, delle dimensioni simili alla pasta. "Non era materiale metallico, direi di materiale composito - dichiara chi ha poi deciso di immortalare la disavventura culinaria - era di grandezza simile alla pasta. Ecco perché probabilmente è sfuggito ai controlli dell'azienda di peso o dimensione". Naturalmente una volta scoperto "l'intruso" la minestrina con ogni probabilità è stata cucinata con ancora maggiore attenzione rispetto al solito. Se quella rondella infatti fosse rimasta "sepolta" dal resto della pasta, il pericolo (remoto) di finire nel piatto del bambino sarebbe stato concreto. E un piccolo di un anno e mezzo non ha certo la capacità di capire cosa sia da mettere in bocca e cosa no.