Si sveglia e si scopre senza auto, a rubargliela era stato suo fratello
Aveva denunciato il furto ai carabinieri che grazie al gps della vettura, sono subito risaliti alla Fiat sottratta e portata a Trieste dal suo stesso parente
Si era svegliato e si era ritrovato senza più automobile, rubata nella notte. Ma i problemi per la denuncia e il ritrovamento non sono stati assolutamente paragonabili alla sorpresa provata dal derubato quando i carabinieri gli hanno riferito di aver scoperto sia dove si trova la vettura sia chi era il ladro: a far sparire la Fiat Bravo e a portarla fino a Trieste era infatti stato proprio suo fratello.
TRACCIA GPS – Tutto ha avuto inizio domenica mattina, quando un residente di via Valle Tagli, a Caorle, a pochi passi dal confine con Eraclea, si è svegliato per andare al lavoro ma, una volta pronto a partire, si è reso conto la sua auto era sparita dal parcheggio privato della sua abitazione. L'uomo ha subito sporto denuncia ai carabinieri, spiegando che il furto doveva essere avvenuto prima delle 6 del mattino e che l'automobile era in realtà fornita di un impianto gps, che avrebbe consentito ai militari di identificare la sua posizione. Il meccanismo satellitare ha infatti funzionato alla perfezione e dopo poco tempo il derubato ha infatti ricevuto una chiamata dal comando dell'Arma che segnalava che la vettura era stata ritrovata. La Bravo era stata portata a Trieste dal ladro, anch'esso scoperto dalle forze dell'ordine. Il responsabile del furto era proprio il fratello della vittima, che abita a poca distanza dalla casa di via Valle Tagli. L'auto è tonata quindi al suo legittimo proprietario, ma il pranzo di Natale in famiglia potrebbe non essere più molto piacevole.