Ruba il telefono a un 15enne e poi lo ricatta, giovane bullo nei guai
La vicenda è avvenuta a Mirano, dove una coppia di 17enni se l'è presa con un ragazzino più giovane, strappandogli di mano il costoso iPhone
Prima gli hanno strappato di mano il telefonino, poi l'hanno ricattato minacciando di picchiarlo. Così un quindicenne di Chirignago è rimasto vittima delle prepotenze di due bulli, entrambi più grandi di un paio d'anni, che avevano deciso di approfittarsi di lui.
LA VICENDA – Tutto è iniziato a bordo dell'autobus in partenza dalla cittadella scolastica di Mirano. Come riporta il Gazzettino, appena il 15enne è salito sul mezzo pubblico si è visto strappare dalle mani il suo iPhone da circa 700 euro. Responsabile un 17enne moldavo residente a Mirano. Il 15enne è andato subito a fare denuncia ai carabinieri, ma poco dopo si è visto telefonare proprio dal suo “bullo”. Il ragazzo, assieme ad un coetaneo italiano di Spinea, ha chiamato il 15enne dicendogli chiaramente che, se voleva rivedere il suo cellulare, doveva portare un telefono uguale a quello e una discreta somma di denaro al parco Nuove Gemme di Spinea. Il ragazzino è quindi tornato dai carabinieri e i militari la sera stessa hanno fermato il ragazzo moldavo poco distante dal parco, intento a salire su un autobus diretto a Mirano. L'hanno subito riconosciuto e perquisito: in tasca gli hanno trovato il cellulare rubato. Nei confronti del giovane straniero, con alle spalle altri precedenti penali, è scattata una denuncia a piede libero per furto e tentativo di estorsione, con richiesta di misura cautelare. Denuncia per tentativo di estorsione in concorso, invece, per il complice di Spinea.
