Dopo il riassetto societario, Save parte in rialzo a Piazza Affari: progresso del 4,48%
La società che gestisce l'aeroporto Marco Polo di Venezia è stata rilevata interamente da Enrico Marchi, che ha liquidato il socio storico e inglobato investitori stranieri
Save parte in rialzo a Piazza Affari, con un progresso del 4,48% a 21,2 euro. Il tutto dopo il riassetto della holding di controllo Finint. Il controllo della società che gestisce l'aeroporto Marco Polo di Venezia, infatti, è passato di mano: come si legge in nota, Enrico Marchi ha raggiunto un'intesa per liquidare il suo storico socio Andrea de Vido da Finint, società a cui fa capo quasi il 60% della società.
Contestualmente Marchi ha firmato un accordo con i fondi gestiti da Deutsche Asset Management e Infravia per la cessione a una nuova società, a cui parteciperà anche Marchi, della quota in Save. Previsto il lancio,al termine del riassetto, di un'opa a 21 euro per azione. Ottenuto entro il 30 luglio prossimo (termine prorogabile al 30 agosto) il via libera delle autorità antitrust e della Banca d'Italia, scatterà la seconda fase dell'operazione, anticipata da fonti nei giorni scorsi. Una società di nuova costituzione (BidCo), partecipata da Finint e dai fondi infrastrutturali gestiti da Deutsche Asset Management e da InfraVia Capital Partners, acquisirà la quota di controllo di Save.
L'intesa scioglie il nodo del ruolo di Star Holdings, controllata indirettamente da Morgan Stanley Infrastructure, azionista di Marco Polo: la banca d'affari Usa si è impegnata a vendere la partecipazione a 21 euro per azione.