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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca

Scarcerato il presunto terrorista fermato: è già tornato in Austria

Il medico di origine turca arrestato mentre si trovava con la sua famiglia a Mestre è già tornato a casa: decisivo lo status di rifugiato politico

È già stato scarcerato con decisione della Corte d'Appello di Venezia, che doveva decidere per la sua estradizione, il medico di origine turca arrestato a Mestre poco meno di due settimane fa con l’accusa di terrorismo. L’uomo stava trascorrendo le vacanze pasquali con la moglie e i suoi due figli e si trovava alloggiato in un albergo del Terraglio quando Digos e Volanti sono penetrati nella sua stanza e lo hanno incarcerato: era detenuto in stato di massima sicurezza nel carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia. Decisivo nel provvedimento di scarcerazione, il suo status di rifugiato politico in territorio austriaco.

ITER GIUDIZIARIO LUNGO. Secondo quanto riferito dall’avvocato difensore Nicola Canestrini "In questi casi si seguono due binari: gli aspetti politici da una parte e dall'altra quelli giudiziari”. Ha prevalso, per la decisione della messa in libertà proprio l’aspetto politico, mentre l’iter giudiziario è ancora lungo così come le indagini che proseguono con una fitta collaborazione tra Italia e Turchia. L’uomo, infatti, resta sospettato di essere un reclutatore per conto della Dhkp-C., l'associazione terroristica che ha sequestrato il 31 marzo scorso a Istanbul il procuratore Mehmet Selin Kiraz, poi morto durante il blitz delle forze speciali.

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